Lavorazione della plastica

Le materie plastiche sono adatte al fai-da-te perché, con una buona preparazione e strumenti adeguati, sono facili da lavorare da soli. Naturalmente, ogni plastica ha le proprie possibilità di lavorazione. Naturalmente, alcune plastiche sono più facili da lavorare di altre. Ma con la nostra vasta gamma, sarai certo che ci sia sempre l’abbinamento giusto per il tuo lavoro!

Ecco i modi in cui è possibile trattare la plastica

Esistono diversi modi per lavorare la plastica. Segare, forare e incollare sono ovviamente cose note, ma sapevi che puoi incidere, piegare a caldo o a freddo, verniciare o lucidare le materie plastiche? Ogni materiale ha, naturalmente, le sue possibilità. Si potranno piegare alcune materie plastiche, ad esempio, e non altre. Per maggiori informazioni su tutte le opzioni di lavorazione delle nostre materie plastiche, puoi consultare il nostro blog.

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Lavorazione del plexiglass

La lavorazione del plexiglass plastico è semplice, a condizione che si utilizzi plexiglass colato (GS) e non quello estruso (XT). Questo perché i pannelli di plexiglass estrusi sono prodotti in modo diverso e presentano più tensioni. Le probabilità di crepe o rotture durante la lavorazione di una lastra estrusa sono, quindi, maggiori. È possibile lavorare il plexiglass stampato nei seguenti modi:

Lavorazione del PVC espanso

Il PVC espanso è un materiale molto leggero e facile da lavorare. Soprattutto nel mondo della pubblicità, questo materiale viene utilizzato per lettere, figure o come materiale da imbottitura. È possibile trattare questa plastica nei seguenti modi:

Lavorazione del PVC rigido

Il PVC rigido è facile da lavorare in molti modi. La saldatura del PVC rigido è particolarmente diffusa. Di conseguenza, la plastica viene spesso utilizzata come pannello frontale o come lastra di protezione elettrica. Il PVC rigido può anche essere saldato al plexiglas, consentendo di creare delle strutture più belle. Inoltre, è possibile trattare questa plastica nei seguenti modi:

Lavorazione del policarbonato

La lavorazione del policarbonato richiede quasi lo stesso approccio della lavorazione del plexiglass. L’unica differenza è che il policarbonato è 250 volte più resistente del vetro, mentre il plexiglass è 30 volte più resistente. Questo non fa altro che facilitare la lavorazione della plastica. Inoltre, il policarbonato può essere piegato sia a caldo che a freddo, un’ottima caratteristica se si vuole utilizzare questo materiale, ad esempio, come finestrino di una barca. Di seguito, abbiamo elencato per voi tutte le possibilità di lavorazione di questa plastica:

Lavorazione di HPL/Trespa®

La lavorazione delle plastiche HPL e Trespa® è un po’ più impegnativa, poiché questi materiali sono molto pesanti e hanno una superficie dura. La lavorazione di queste plastiche è simile a quella del legno. Pertanto, se si desidera lavorare questa plastica, si consiglia di utilizzare strumenti in acciaio duro, come seghetto e trapano. Con gli strumenti giusti e una preparazione adeguata, è possibile eseguire le seguenti lavorazioni:

  • Foratura
  • Fresatura
  • Incisione
  • Incollaggio
  • Scritte
  • Segatura (con sega circolare)
  • Segatura (con sega da traforo)
  • Verniciatura
  • Giunzione
  • Laseratura
  • Lucidatura
  • Piegatura (a caldo)
  • Piegatura (a freddo)
  • Rivestimento
  • Saldatura
  • Taglio
  • Taglio ad acqua
  • Tornitura

Lavorazione di Alupanel/Dibond®

Un metodo di lavorazione comune per la plastica Alupanel/Dibond® è lo stickering. Questa plastica è ideale per questo scopo grazie alla sua superficie liscia e perché non si piega facilmente. La stampa su Alupanel / Dibond® è molto diffusa anche perché la lastra ha un rivestimento adatto a un’ampia gamma di tecniche di stampa, come quelle con inchiostri epossidici / uretanici bicomponenti. È possibile trattare questa plastica nei seguenti modi:

  • Foratura
  • Fresatura
  • Giunzione
  • Incollaggio
  • Rivestimento
  • Scritte
  • Segatura (con sega circolare)
  • Segatura (con sega da traforo)
  • Verniciatura
  • Incisione
  • Laseratura
  • Lucidatura
  • Piegatura (a caldo)
  • Piegatura (a freddo)
  • Saldatura
  • Taglio
  • Taglio ad acqua
  • Tornitura

Lavorazione del polietilene

Il polietilene può essere lavorato in vari modi, consentendo di utilizzarlo per un’ampia gamma di applicazioni. Si va da componenti meccaniche sottili, a coperture di grandi dimensioni. Trattandosi di un materiale termoplastico, che si ammorbidisce quando viene riscaldato, il polietilene è eccellente per la saldatura. Anche l’incollaggio è possibile, purché sia eseguito da uno specialista. Con questa plastica è possibile effettuare le seguenti operazioni:

  • Foratura
  • Fresatura
  • Piegatura (a caldo)
  • Saldatura
  • Segatura (con sega circolare)
  • Segatura (con sega da traforo)
  • Tornitura
  • Giunzione
  • Incisione
  • Incollaggio
  • Laseratura
  • Lucidatura
  • Piegatura (a freddo)
  • Rivestimento
  • Scritte
  • Taglio
  • Taglio ad acqua
  • Verniciatura