Ripiani extra per vetrina IKEA FABRIKÖR in plexiglass

Simone di Ravenna aveva un problema: la vetrinetta IKEA FABRIKÖR della sua compagna disponeva di soli due ripiani in vetro, mentre per ospitare la collezione di macchine da scrivere vintage ne occorrevano quattro. La soluzione? Due ripiani aggiuntivi in plexiglass, perfettamente integrati nel design originale. Il risultato? Ora tutte le macchine da scrivere, compresa quella LEGO ancora in costruzione, sono ben visibili e splendidamente esposte.

Il progetto

Simone ha creato due ripiani aggiuntivi in plexiglass per la vetrinetta IKEA. La versione originale prevedeva soltanto un fondo e due ripiani in vetro, ma lo spazio poteva essere sfruttato meglio con l’aggiunta di due livelli extra. Utilizzando abilmente i fori già presenti negli angoli interni della struttura, ha stampato in 3D dei piedini di supporto progettati su misura.

L’aspetto ingegnoso di questo progetto? Simone ha realizzato prima dei prototipi in compensato per verificare dimensioni e proporzioni, prima di passare al plexiglass vero e proprio. Questo passaggio si è rivelato fondamentale, poiché gli angoli della vetrinetta IKEA non sono perfettamente a 90 gradi.

Tutorial per replicare il progetto

passi

  1. Progettare

    Con una stampante 3D, realizzate otto piedini di supporto da inserire nei fori interni della vetrinetta. Misurate con precisione per ottenere la dimensione perfetta.

  2. Creare

    Tagliate dei pannelli in compensato seguendo la forma dei ripiani esistenti e testatene l’adattamento nello spazio disponibile. In questo modo eviterete errori costosi con il materiale definitivo.

  3. Ordinare

    Una volta confermate le misure, ordinate i ripiani in plexiglass su misura. Considerate attentamente la forma esatta della vetrinetta per ottenere un taglio preciso.

  4. Fresare

    Utilizzate i prototipi in compensato come dima per fresare il plexiglass con precisione. Una fresa a copiare è lo strumento ideale per questo lavoro.

  5. Rifinire

    Smussate i bordi del plexiglass con una fresa a 45 gradi, così da ottenere una finitura elegante ed evitare spigoli taglienti.

I consigli di Simone

“Realizzate sempre prima dei prototipi con materiali economici, come il multistrato, prima di lavorare con il vero plexiglass. In questo modo eviterete errori costosi. Misurate con estrema precisione tutti gli angoli: raramente sono perfettamente a 90 gradi come si potrebbe pensare. Ecco perché una dima è così utile nella fresatura. Se non avete una fresatrice, potete far tagliare i pannelli su misura direttamente dal fornitore. In tal caso, ricordate di fornire un disegno tecnico. Non dimenticate di levigare i bordi. Non solo avranno un aspetto migliore, ma eviterete anche il rischio di tagliarvi.”