Il plexiglass risulta essere leggermente più sensibile ai graffi rispetto al vetro comune. Per questo motivo, la pulizia e la manutenzione del plexiglass richiedono un po’ più di attenzione. Tuttavia, con il giusto detergente e qualche piccolo accorgimento, il plexiglass manterrà intatta tutta la sua brillantezza per diversi anni. Vuoi sapere come pulire il plexiglass senza brutte sorprese? Di seguito troverai tanti consigli per pulire il plexiglass nel modo giusto e senza danneggiarlo.
Necessario per la pulizia del plexiglass:
Per pulire plexiglass o acrilico, utilizza dell’acqua tiepida e un panno morbido in microfibra. Sconsigliamo, invece, di usare detergenti contenenti alcool, come i comuni detergenti per vetri (quali Vetril, Glassex, ecc), poiché non sono in grado di dissolvere le particelle di sporco solido, come sabbia e polvere. Tali particelle, quando il panno viene spostato avanti e indietro durante le normali manovre di pulizia, vengono inavvertitamente strofinate sulla superficie del plexiglass, causando dei graffi più o meno visibili. Per risciacquare lo sporco solido, utilizza sempre un’abbondante quantità di acqua pulita con una goccia di detergente, (anche quello per piatti andrà bene). Il panno in microfibra utilizzato per pulire il plexiglass dovrà essere risciacquato più volte in acqua pulita, poiché le sue sottili fibre possono trattenere particelle di sporco. Non utilizzare detergenti chimici contenenti benzene, diluenti o acetone. Questi, infatti, ammorbidiscono la superficie del plexiglass rendendola irrimediabilmente opaca. Per farti un’idea più chiara, guarda il nostro video su come pulire il plexiglass!
Come prevenire la carica elettrostatica del plexiglass
Quando si pulisce il plexiglass, è importante evitare che questo materiale si carichi elettrostaticamente. La carica elettrostatica attira la polvere sottile che, per quanto facile da pulire, può causare dei graffi sulla superficie del plexiglass. Ecco perché, per pulire questo particolare materiale plastico è preferibile utilizzare un detergente specifico, come il detergente antistatico Burnus. Ciò previene la carica elettrostatica quando si pulisce il plexiglass. Anche la pulizia del Perspex e la pulizia dell’acrilico potrà essere eseguita al meglio con il detergente Burnus, poiché queste plastiche sono identiche al plexiglass. Burnus deterge il plexiglass in modo che rimanga pulito a lungo, grazie alla sua azione antistatica. L’effetto antistatico di questo prodotto è particolarmente forte perciò, una volta trattato con Burnus, il plexiglass non dovrà essere più pulito con frequenza. In questo modo potrai prevenire gli eventuali graffi che si verificano durante la normale procedura di pulizia.
Pulizia del plexiglass particolarmente sporco e danneggiato
Se il plexiglass è molto sporco e presenta uno spesso strato di polvere, (per esempio, se una roulotte o una barca rimangono inutilizzate per lungo tempo), potrai pulire il plexiglass con un compressore. Risciacqua quindi con abbondante acqua pulita e detergi il plexiglass con una soluzione di acqua tiepida e detersivo per piatti. Lascialo asciugare senza strofinare.
Se il plexiglass è danneggiato, o se presenta numerosi graffi, potrai rimediare lucidando la sua superficie, (per scoprire tutto sull’argomento leggi il nostro articolo “Lucidatura del plexiglass”). Infine tratta la superficie con il detergente antistatico Burnus per mantenere il plexiglass più pulito più a lungo.
